Fisiologo, archeologo e antropologo italiano. Docente dapprima di Farmacologia,
poi di Fisiologia presso l'università di Torino, nel 1895 promosse la
fondazione di un laboratorio nazionale ai piedi del Monte Rosa, con l'intento di
studiare le fisiopatologie dell'uomo in connessione con l'altezza. Si
impegnò inoltre in studi di medicina del lavoro. Tra le sue opere
principali ricordiamo:
Sulla circolazione del sangue nel cervello
dell'uomo (1879),
La paura (1884),
La fatica (1891),
L'educazione fisica (1893). Si occupò anche di archeologia ed
etnologia preistorica pubblicando le
Escursioni nel Mediterraneo e gli scavi
di Creta (1907) e
Le origini della civiltà mediterranea (1909)
(Chieri, Torino 1846 - Torino 1910).